CORSO DI DJ

CORSO DI DJ

Individuale

Tutti coloro che desiderano imparare, approfondire o riprendere Comprendere il ruolo del DJ e le sue funzioni.
o Familiarizzare con le diverse tecniche di mixaggio e performance.

60/120 minuti con cadenza settimanale oppure quindicinale.

Struttura del corso

 Introduzione al DJing
 Obiettivi:
o Comprendere il ruolo del DJ e le sue funzioni.
o Familiarizzare con le diverse tecniche di mixaggio e performance.
o Conoscere la varietà di generi musicali e stili di DJing.
 Contenuti:
o Storia e evoluzione del DJing: Dalla radio all’evoluzione del clubbing e della musica
elettronica.
o Panoramica dell’attrezzatura essenziale: Consolle DJ, mixer, cuffie, e le loro funzioni
di base.
o Software DJ: Introduzione ai software più comuni come Serato, Traktor, Rekordbox
e la loro importanza nella gestione della musica e nelle performance live.
Lezione 2: Attrezzatura e Setup
 Obiettivi:
o Acquisire familiarità con le diverse tipologie di attrezzatura utilizzate dai DJ.
o Imparare a configurare correttamente una consolle DJ e il mixer.
o Capire come scegliere l’attrezzatura adatta alle proprie esigenze e al proprio stile
musicale.
 Contenuti:
o Tipologie di attrezzatura DJ: CDJ, giradischi, controller e le loro caratteristiche
principali.
o Configurazione del mixer: Collegamenti audio, regolazioni di EQ e fader, e gestione
dei canali.
o Settaggio del software DJ: Installazione, configurazione e utilizzo delle funzioni
principali.
Lezione 3: Gestione della Musica
 Obiettivi:
o Comprendere l’importanza di una buona gestione della libreria musicale.
o Apprendere le tecniche per organizzare efficacemente le tracce musicali.
o Familiarizzarsi con i concetti di tagging e BPM.
 Contenuti:
o Acquisizione di musica: Acquisto legale, download da piattaforme autorizzate,
streaming.
o Organizzazione delle playlist: Utilizzo di cartelle, categorie e metodi di
organizzazione basati sul genere, mood, ecc.
o Tagging e BPM: Utilizzo dei tag per categorizzare le tracce e determinazione del
BPM per facilitare il mixaggio.
Lezione 4: Beatmatching
 Obiettivi:
o Capire il concetto di beatmatching e la sua importanza nel DJing.
o Praticare il beatmatching manuale utilizzando pitch control e sincronizzazione delle
tracce.
o Sviluppare le competenze necessarie per mixare tracce in modo fluido e preciso.
 Contenuti:
o Definizione di beatmatching: Allineamento dei tempi e dei ritmi delle tracce.
o Uso del pitch control: Regolazione della velocità della traccia per sincronizzarla con
un’altra.
o Pratica del beatmatching: Esercizi per affinare l’abilità di mixare tracce
manualmente.
Lezione 5: Mixing e Transizioni
 Obiettivi:
o Imparare diverse tecniche di mixing per creare transizioni fluide tra le tracce.
o Capire l’importanza dell’equalizzazione nel mixaggio.
o Esplorare diverse tecniche di transizione come il fade in/out, il crossfade e l’uso
dell’EQ.
 Contenuti:
o Tecniche di mixing: Uso del fader e dei controlli di volume per mescolare le tracce
in modo armonioso.
o Equalizzazione (EQ): Regolazione dei bassi, medi e alti per bilanciare le tracce
durante il mixaggio.
o Transizioni: Pratica di diverse tecniche per passare fluidamente da una traccia
all’altra mantenendo coerenza ritmica e atmosferica.
Lezione 6: Effetti e Campionamenti
 Obiettivi:
o Esplorare l’uso degli effetti per arricchire il mix e creare atmosfere interessanti.
o Capire come utilizzare i campionamenti per aggiungere varietà e creatività al set.
o Praticare l’applicazione degli effetti in modo efficace e melodico.
 Contenuti:
o Effetti comuni: Delay, reverb, flanger, phaser, etc. Come funzionano e quando usarli.
o Uso dei campionatori: Creazione di loop, campionamenti di effetti sonori e vocali.
o Esercitazioni pratiche: Applicazione degli effetti durante il mixaggio e l’integrazione
dei campionamenti per migliorare il set.
Lezione 7: Lettura del Pubblico e Selezione Musicale
 Obiettivi:
o Sviluppare l’abilità di leggere il pubblico durante un evento per adattare la selezione
musicale.
o Comprendere come costruire una setlist dinamica e coinvolgente.
o Esplorare tecniche per mantenere l’energia e il flusso del set in base alle reazioni del
pubblico.
 Contenuti:
o Tecniche di osservazione: Monitoraggio delle reazioni del pubblico e adattamento
del set di conseguenza.
o Costruzione della setlist: Sequenza delle tracce in base al genere, al ritmo e
all’atmosfera desiderata.
o Mantenimento dell’energia: Gestione dei picchi e dei momenti di pausa per
mantenere l’interesse e l’entusiasmo del pubblico.
Lezione 8: DJ Set e Performance Live
 Obiettivi:
o Preparare e eseguire un DJ set completo e coerente.
o Gestire il flusso della performance e affrontare eventuali imprevisti.
o Esplorare strategie per mantenere la coerenza stilistica e narrativa del set.
 Contenuti:
o Pianificazione del DJ set: Selezione delle tracce, costruzione della narrativa e
dell’arco del set.
o Performance live: Gestione delle transizioni, modulazione dell’energia e creazione di
un’esperienza sonora coesa.
o Gestione dello stress: Tecniche per affrontare la pressione durante una performance
dal vivo e mantenere il controllo creativo.
Lezione 9: Promozione e Branding
 Obiettivi:
o Capire l’importanza del branding personale e della promozione come DJ.
o Utilizzare efficacemente i social media e altre piattaforme per costruire una presenza
online.
o Esplorare strategie per sviluppare una rete di contatti nel settore musicale.
 Contenuti:
o Creazione di un’identità e branding personale: Definizione dello stile, del logo e
dell’immagine.
o Utilizzo dei social media: Strategie di marketing online, gestione dei contenuti e
coinvolgimento del pubblico.
o Networking: Partecipazione a eventi, collaborazioni con altri artisti e promotori, e
sviluppo di relazioni nel settore.
Lezione 10: Feedback e Miglioramento Continuo
 Obiettivi:
o Accettare e utilizzare feedback per migliorare le capacità di DJing.
o Pianificare strategie per il miglioramento continuo delle competenze musicali e
tecniche.
o Esplorare opportunità per l’evoluzione professionale nel settore del DJing.
 Contenuti:
o Revisione delle performance: Analisi delle registrazioni di DJ set, identificazione di
punti di forza e aree di miglioramento.
o Raccolta e gestione del feedback: Approcci per ricevere e interpretare critiche
costruttive.
o Pianificazione del miglioramento: Definiz

Insegnante

GIL SANDERS

ESPERIENZE ARTISTICHE

Gilberto Giannoni a.k.a. Gil Sanders,classe 1989, inizia la sua attività nel 2003 producendo musica dance e lavorando in piccoliclub italiani.La sua musica ha raggiunto più di20milioni di ascolti su Spotify5milioni su YouTube e Soundcloud.Firma le sue tracce nelle migliori etichettediscografiche del mondo comeRCA/Sony, Armada, Mixmash, Future House Music,Flamingo,Skink,StaarTraxx, Kontor e molte altre. La maggior parte delle sue tracce sono state in classifica su iTunes e Beatport.Vincitore del premio Miglior Remixer Italiano ai Dance Music Awards Italiae remixer ufficiale di Oliver Heldens.Le sue esibizioni hanno raggiunto i migliori club e festival in Italia e nel mondo, attraverso paesi come India, Spagna, Olanda,Regno Unito e Romania.La sua musica è supportata da:Avicii, David Guetta, Hardwell, Tiesto, Martin Garrix, Nicky Romero, DANNIC, Oliver Heldens,Don Diablo, Afrojack, Bob Sinclar, Laidback Luke, Sick Individuals, Thomas Gold, MAKJ, Bassjackers, Benny Benassi, Dash Berlin,Chuckie, Tom Swoon, Blasterjaxx, Fedde Le Grand, Bingo Players, VINAI, Lost Frequencies, Tony Junior, Juicy M, Showtek,Gregor Salto, Ummet Ozcan,e molti altri.

http://www.gilsandersdj.com/

LEZIONI ONLINE

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